Settore Agroalimentare
ChiBi Lab S.r.l. è in grado di offrire servizi analitici per la valutazione della salubrità degli alimenti, sia per ciò che riguarda le analisi chimiche e merceologiche, sia per la eventuale contaminazione microbiologica. Vengono trattati sia prodotti finiti che intermedi di lavorazione, nonché le materie prime. Un altro ambito importante di questo settore è la ricerca di inquinanti, micotossine e residui fitosanitari per la salvaguardia della salute umana.
Seguendo inoltre quanto indicato nei piani di autocontrollo di ciascuna attività, semplice o complessa, che tratti alimenti, il Laboratorio è in grado di poter gestire quanto richiesto dalla predetta documentazione: analisi batteriologiche degli alimenti, tamponi superficiali sui banchi di lavoro o sulle attrezzature o macchinari utilizzati nella preparazione degli alimenti (HACCP).
ALIMENTI
ChiBi Lab S.r.l. esegue una vastissima gamma di determinazioni, che variano in funzione della matrice sottoposta ad analisi e dello scopo della prova.
Il laboratorio è infatti in grado di analizzare molteplici matrici alimentari, quali conserve vegetali (marmellate, confetture, frutta sciroppata, succhi di frutta, prodotti sott’olio, pomodori pelati, passati di pomodoro) prodotti ortofrutticoli, prodotti dolciari, ecc.
Viene inoltre effettuata la realizzazione di etichette dei prodotti alimentari secondo la normativa sia italiana che estera.
PESTICIDI
ChiBi Lab s.r.l. è in grado di determinare un elevato numero di fitofarmaci su alimenti freschi e conservati, acque, terreni. I metodi, singoli o multiresiduali, utilizzano le strumentazioni migliori ed all'avanguardia per fornire la massima affidabilità e limiti di quantificazione sempre più bassi.
La partecipazione sistematica a Proficiency Test fornisce l'evidenza esterna della performance dei metodi di prova applicati.
PACKAGING
Tutti i materiali a contatto con gli alimenti, oltre ad essere ideati conformemente alle buone pratiche di fabbricazione, non devono trasferire agli alimenti componenti in quantità tale da costituire un problema per la salute umana, causare una modifica della composizione dei prodotti alimentari e/o comportare un deterioramento delle caratteristiche organolettiche dell’alimento.